È la terza volta in poco più di un anno che l’esercizio commerciale viene preso di mira dai ladri, che questa volta sono riusciti a portare via un bottino di oltre mille euro, tra sigari, sigarette e contanti presenti in cassa.
Ancora un furto ai danni della Caffetteria del Centro a Prato, situata in via Rinaldesca, nel cuore della città.
L’episodio si è verificato nella notte tra il 9 e il 10 aprile. Intorno alle 2, alcuni malviventi hanno forzato l’ingresso principale del locale utilizzando un piede di porco. Dopo aver forzato la porta, si sono introdotti all’interno con estrema rapidità, puntando subito verso il banco del tabacco. Il bottino comprende numerosi pacchetti di sigarette e sigari di varie marche, per un valore complessivo stimato in circa 1.000 euro. A questi si aggiungono alcune decine di euro in contanti prelevati dal fondo cassa.
Il furto ha fatto scattare immediatamente l’allarme volumetrico installato nel locale, collegato direttamente con il proprietario e con le forze dell’ordine. Il titolare si è precipitato sul posto insieme a una pattuglia dei carabinieri, ma i ladri erano già riusciti a dileguarsi nel buio. La rapidità dell’azione lascia supporre che si tratti di professionisti, probabilmente già esperti in colpi simili, capaci di agire in pochi minuti e senza lasciare tracce evidenti.
Purtroppo non è la prima volta che la Caffetteria del Centro subisce un simile attacco. Era già accaduto a gennaio 2024, e ancora a marzo dello stesso anno. In entrambe le occasioni, i ladri avevano spaccato la vetrina utilizzando un tombino, arrecando non solo un danno economico diretto ma anche pesanti conseguenze sul piano della sicurezza e della fiducia da parte del titolare.
Il gestore del locale, visibilmente provato, ha espresso tutta la sua frustrazione: “È scoraggiante. Cerchiamo solo di lavorare onestamente, ma ci ritroviamo continuamente a fare i conti con persone che ci tolgono sicurezza e serenità. Ogni volta è un trauma, anche psicologico”. Ha poi aggiunto che, nonostante i sistemi di allarme e la sorveglianza, la sensazione di vulnerabilità resta altissima.
L’episodio ha acceso un nuovo campanello d’allarme tra i commercianti della zona, che chiedono interventi più concreti in termini di sicurezza. Alcuni propongono un rafforzamento della videosorveglianza urbana, altri l’incremento dei controlli notturni da parte delle forze dell’ordine.
Intanto, le indagini sono in corso. I carabinieri stanno esaminando le immagini registrate dalle telecamere della zona, sia pubbliche che private, nel tentativo di risalire all’identità dei ladri o almeno alla targa di un eventuale veicolo utilizzato per la fuga. Al momento, però, non sono emersi particolari determinanti.
Il furto alla Caffetteria del Centro si inserisce in un quadro più ampio di microcriminalità che sta preoccupando i residenti del centro di Prato. In molti chiedono un intervento deciso da parte delle istituzioni per evitare che simili episodi continuino a ripetersi, minando la tranquillità e la vitalità del tessuto commerciale cittadino.
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