Il consumo di sigari è spesso percepito come meno nocivo rispetto alle sigarette, ma numerose evidenze scientifiche smentiscono questa convinzione.
Fumare sigari comporta rischi significativi per la salute, paragonabili, e in alcuni casi superiori, a quelli associati al consumo di sigarette.

I sigari contengono concentrazioni elevate di sostanze dannose. Durante la fermentazione del tabacco utilizzato per i sigari, si formano nitrosammine specifiche del tabacco (TSNA), note per la loro potenziale cancerogenicità. Queste sostanze sono presenti in quantità maggiori nel fumo di sigaro rispetto a quello di sigaretta. Inoltre, per ogni grammo di tabacco fumato, i sigari producono una quantità di catrame superiore a quella delle sigarette.
Un sigaro medio pesa circa 8-9 grammi, mentre una sigaretta pesa circa 1 grammo. Ciò significa che fumare un sigaro equivale, in termini di quantità di tabacco, a fumare circa dieci sigarette. Inoltre, la combustione lenta e la maggiore durata del fumo del sigaro possono esporre il fumatore a livelli più elevati di sostanze tossiche.
Rischi per la salute
Il fumo di sigaro è associato a un aumento del rischio di diverse patologie:
- Tumori: Il consumo di sigari è correlato a un incremento del rischio di tumori della bocca, della laringe, dell’esofago e del polmone.
- Malattie cardiovascolari: I fumatori di sigari presentano un rischio maggiore di sviluppare malattie coronariche rispetto ai non fumatori.
- Patologie respiratorie: L’inalazione del fumo di sigaro può causare broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e altre malattie respiratorie.
Anche se molti fumatori di sigari non inalano profondamente il fumo, le mucose orali assorbono comunque la nicotina, contribuendo allo sviluppo della dipendenza. Inoltre, il fumo passivo generato dai sigari contiene elevate concentrazioni di sostanze tossiche, rappresentando un pericolo per chi è esposto.

Le evidenze scientifiche dimostrano chiaramente che il consumo di sigari comporta rischi significativi per la salute, analoghi o superiori a quelli associati al fumo di sigarette. È fondamentale che i fumatori siano consapevoli di questi pericoli e considerino seriamente l’opzione di smettere di fumare per migliorare la propria salute e quella di chi li circonda.
Il fumo, in qualsiasi forma, è dannoso per la salute. Che si tratti di sigarette, sigari o pipe, le sostanze tossiche contenute nel tabacco aumentano il rischio di tumori, malattie cardiovascolari e patologie respiratorie. Anche chi non inala profondamente il fumo assorbe comunque nicotina e sostanze cancerogene attraverso le mucose. Inoltre, il fumo passivo colpisce chi sta intorno, mettendo a rischio anche non fumatori. Non esiste un modo sicuro di fumare: ogni esposizione al tabacco comporta gravi conseguenze per il corpo. Smettere di fumare è l’unica scelta realmente salutare per sé e per gli altri.